Uno degli aspetti più curiosi della vita e della religione nell’Antico Egitto era il trattamento speciale riservato agli animali. Almeno, alcuni di essi erano considerati sacri. Che tu sia un amante degli animali o meno, troverai interessante sapere dove vedere le mummie di animali in Egitto, dato che ce ne sono molte e diverse in mostra nelle varie destinazioni del paese.
Perché gli Egizi mummificavano gli animali?
Gli animali hanno fatto parte dei rituali e della religione dell’antica civiltà egizia fin dalla loro comparsa. In realtà, solo alcuni animali erano considerati sacri di per sé, cioè degni di culto e di cure speciali. Ad esempio, il dio toro Apis, che incarnava il dio Ptah-Osiris perché aveva una serie di caratteristiche molto specifiche: era ricercato da tutto il regno e venerato durante la sua vita a Memphis, con un harem di mucche accanto a lui.
D’altra parte, la maggior parte degli animali che facevano parte dell’antica religione egizia lo facevano come offerte agli dei. Infatti, queste divinità venivano spesso raffigurate con le fattezze di determinati animali perché erano associate a qualità presenti in loro. Ad esempio, il dio Anubi, protettore delle tombe, veniva raffigurato con le fattezze di un canide, come guardiano.
Per questo motivo, alcuni animali venivano sacrificati per essere mummificati e offerti agli dei sotto forma di mummie. E si sa che fuori da alcuni templi venivano venduti con questo pretesto, cosa che proliferò soprattutto durante il Periodo Tardo.
Dove vedere le mummie di animali in Egitto
Per tutti questi motivi, molte mummie animali vengono recuperate dagli scavi archeologici. E ci sono anche molti musei e luoghi da visitare che hanno tra le loro attrazioni l’esposizione di un’ampia varietà di mummie animali. Di seguito ti elenchiamo alcuni di essi.
Museo dei coccodrilli, Kom Ombo
Nell’Alto Egitto, vicino ad Assuan, si trova la città di Kom Ombo, il cui tempio era uno dei grandi luoghi di culto del dio Sobek, il dio della fertilità e della vegetazione, rappresentato con sembianze di coccodrillo. Per questo motivo, qui venivano fatte innumerevoli offerte di questi rettili mummificati, il che è servito a creare un museo accanto al tempio che ripercorre questa tradizione e, ovviamente, espone alcuni degli esemplari più spettacolari. Questa è una tappa fissa delle nostre crociere sul Nilo.
Museo Egizio del Cairo
Questo museo, considerato un’istituzione in termini di conoscenza e divulgazione dell’Antico Egitto, ha un’area espositiva dedicata alle mummie animali. La cosa interessante qui è vedere la varietà di creature che sono state sottoposte a questo trattamento: uccelli, gatti, cani, scimmie e molti altri, alcuni dei quali di grande antichità e in ottimo stato di conservazione.
Museo della Mummificazione di Luxor
A Luxor, dove si trovava una delle capitali dell’Antico Egitto (Tebe), c’è un museo interamente dedicato al processo di mummificazione. Per questo motivo, non ci sono solo esemplari di esseri umani, ma anche di animali, tra cui un gatto, simbolo della dea Bastet, e un ariete, del dio Khnum. Qui puoi anche imparare il processo passo dopo passo, dalla rimozione degli organi all’avvolgimento del corpo.
Questi sono solo alcuni esempi interessanti, ma ce ne sono molti altri. E in alcune destinazioni, sebbene non esistano mummie di animali in quanto tali, esse evocano un simile rituale, come nel Serapeo di Saqqara, che era probabilmente la necropoli animale più sacra di tutte.
