Dov’è il busto di Nefertiti? Ve lo raccontiamo

Per molti, il busto di Nefertiti è la più bella scultura mai creata perché, semplicemente, rappresenta un canone estetico universale, che rimane intatto nonostante siano passati più di 3.000 anni dalla sua realizzazione. Per questo è diventata non solo un’icona della civiltà faraonica, ma anche della bellezza femminile in generale. Ma dove si trova esattamente il busto di Nefertiti? In questo post ve ne parliamo e vi diamo qualche informazione in più su questa regina e su quest’opera d’arte.

Chi era Nefertiti?

Prima di dirvi dove si trova il busto di Nefertiti, vale la pena di spiegare brevemente chi era questa regina, poiché l’enorme rilevanza del personaggio ha indubbiamente contribuito ad ampliare la sua leggenda. Nefertiti era la moglie di Amenhotep IV, faraone della XVIII dinastia, che si faceva chiamare Akhenaton. È noto anche come “faraone eretico”, poiché il suo regno fu uno scisma per quella civiltà: denunciò il politeismo e promosse il culto del disco solare, Aton.

Trasferì inoltre la capitale da Tebe (l’attuale Luxor) ad Akhethaton (l’attuale Amarna), creando una corte di grande raffinatezza. È in questo contesto di raffinatezza e arte naturalistica che il busto della moglie Nefertiti si distingue per i suoi tratti stilizzati e sottili, tendenti all’allungamento della silhouette.

Berlino, il luogo in cui si trova il busto di Nefertiti.

Oltre alla rilevanza della figura, un altro fattore che potrebbe aver contribuito alla fama internazionale del busto di Nefertiti è il fatto che si trova fuori dall’Egitto, nella città di BerlinoLa vicinanza della capitale tedesca ai circoli occidentali e l’utilizzo della scultura come vera e propria attrazione turistica le hanno conferito un posto privilegiato nell’immaginario collettivo.

In particolare, il Neues Museum è il luogo esatto in cui si trova il busto di Nefertiti, all’interno dell’ambiente privilegiato noto come Isola dei Musei, molto vicino ad altri importanti musei come il Pergamon Museum o l’Altes Museum.

Tuttavia, va detto che è in corso un acceso dibattito sulla sua possibile restituzione all’Egitto, come richiesto da quest’ultimo. Sebbene l’opera abbia lasciato l’Egitto con la documentazione corretta nel 1913, alcuni storici mettono in dubbio la pulizia del processo di formalizzazione del permesso. Oggi, archeologi e personalità dei media come Zahi Hawass insistono sulla restituzione del pezzo come atto di riparazione storica.

Si può vedere qualcosa di simile a questo busto in Egitto?

Come abbiamo detto, il busto di Nefertiti è ora insistentemente rivendicato dall’Egitto, nell’ambito del movimento globale noto come “decolonizzazione dei musei”. Per questo motivo, esistono numerosi riferimenti al busto di Nefertiti in Egitto, anche se non si trova all’interno dei confini egiziani.

Il miglior esempio è la gigantesca scultura eretta in una piazza di Menia, la città che ospiterà il futuro Museo di Aten e che è molto vicina alla capitale storica di Akhetaton ad Amarna.

E per coloro che sono più interessati al personaggio e al canone di bellezza che rappresenta, un’altra visita interessante può essere quella alla Museo Egizio del CairoUn altro busto di Nefertiti, in questo caso non finito, ma attribuibile allo stesso periodo e chissà se dello stesso scultore.

Sapete già dove si trova il busto di Nefertiti e altre versioni ad esso collegate, ma se volete saperne di più sul personaggio e sulla civiltà che le ha dato vita, non esitate a fare un tour dell’Egitto per visitare le affascinanti destinazioni legate a questa regina, come Luxor, Il Cairo o Amarna.

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