Questo non è il primo post che dedichiamo al Museo Egizio del Cairo, in quanto lo abbiamo scritto qualche tempo fa. Ma la sua collezione è così vasta che meritava di essere oggetto di un altro post. Cogliamo anche l’occasione per darti informazioni sulla visita al Museo Egizio del Cairo, con dettagli che ti saranno utili. Nonostante l’inaugurazione del faraonico (mai detto meglio) Grande Museo Egizio di Giza, quest’altro museo ha ancora molti argomenti per convincere ogni visitatore, egittologo o meno.
Cinque ulteriori capolavori
Nell’ultimo post che abbiamo citato, abbiamo evidenziato quattro capolavori che ogni visitatore dovrebbe vedere con i propri occhi: la Triade di Micerino, la Tavolozza di Narmer, la Statua di Akhenaton e il Ritratto di due fratelli. Tuttavia, questo museo, inaugurato nel 1902 e considerato la più grande istituzione di egittologia, ha circa 150.000 pezzi nel suo inventario, anche se solo una piccola parte di essi è effettivamente esposta.
La visita ti condurrà quindi attraverso molti capolavori, di cui si possono evidenziare altri cinque esempi:
- Scriba del Cairo: una statua realizzata durante la IV dinastia (circa 2500 a.C.) e così chiamata per distinguerla dallo Scriba seduto del Museo del Louvre. Realizzata in pietra calcarea policroma, affascina anche per il quarzo e il vetro utilizzati negli occhi di questa figura, un ex funzionario dei faraoni.
- Statua di Kaaper: un altro scriba, in questo caso un sacerdote e nobile nubiano che ricopriva una posizione di responsabilità alla fine della IV o all’inizio della V dinastia. Vale la pena di dare un’occhiata più da vicino perché è un esempio impressionante di scultura in legno realistica.
- Statua di Mentuhotep II: uno degli esempi più affascinanti dell’arte del Medio Regno (XI dinastia, ca. 2000 a.C.). Colpisce la posizione “osiriforme” di questo faraone, che mostra il suo desiderio di equipararsi o invocare il dio Osiride, signore dell’Aldilà e giudice dei morti.
- Sarcofago di Kawit: una struttura funeraria contenente la mummia della regina consorte del già citato faraone Mentuhotep II. Nonostante la mancanza di policromia, i rilievi sono in ottime condizioni e ci permettono di ammirare lo stile pulito e levigato dell’arte egizia, con scene suggestive come la toelettatura dei capelli, la mummificazione delle mummie della regina consorte del già citato faraone Mentuhotep II.
- Maschere di Yuya e Tuyu: nobili di spicco della XVIII dinastia (nonni di Akhenaton e bisnonni di Tutankhamon) commissionarono maschere funerarie di straordinaria bellezza, ricoperte di foglie d’oro.
Informazioni per visitare il Museo Egizio del Cairo
Oltre a questi eccezionali capolavori, le seguenti informazioni pratiche sono utili per la tua visita:
- Orari di apertura: aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 16.00 (fino alle 15.00 durante il mese di Ramadan).
- Prezzo: 550 EGP per gli stranieri adulti, 275 EGP per gli studenti. Sono previste riduzioni per i cittadini egiziani e arabi: 30 EGP per gli adulti e 10 EGP per gli studenti. Alcuni visitatori possono entrare gratuitamente: i bambini sotto i 6 anni, i cittadini egiziani sopra i 60 anni e gli egiziani disabili.
- Indirizzo: Piazza Tahrir, Cairo
- Servizi per i visitatori: caffetteria, negozio di souvenir e libri, ascensori, biblioteca, pannelli Braille, servizio di lingua dei segni, parcheggio.
Le informazioni riportate sopra corrispondono al mese di marzo 2025, al momento della stesura di questo post. Puoi controllare il sito ufficiale del museo per eventuali aggiornamenti su prezzi e orari di apertura. Il sito web, recentemente rinnovato, offre anche informazioni interattive, mappe e altre risorse utili per la visita.